
IO Luigi Taglienti
Piacenza, Italia / 2022
Per il ristorante “IO Luigi Taglienti”, la luce è magia.
Una grande luna accoglie gli ospiti e la luce nel piatto li conquista definitivamente.
La luce è proposta come un ingrediente della cucina, soprattutto per quella di Luigi Taglienti.
Per Davide Groppi, la luce è prima di tutto significato: capienza, accenti, gerarchie ed infine i tavoli, dentro e fuori.
Il giardino è trattato come un’altra sala del ristorante, tra profondità e seduzione.
Alcune presenze di design storico creano un sofisticato collegamento con la galleria adiacente.
La luce è proposta come un ingrediente della cucina, soprattutto per quella di Luigi Taglienti.
Per Davide Groppi, la luce è prima di tutto significato: capienza, accenti, gerarchie ed infine i tavoli, dentro e fuori.
Il giardino è trattato come un’altra sala del ristorante, tra profondità e seduzione.
Alcune presenze di design storico creano un sofisticato collegamento con la galleria adiacente.
Progetto
Arch. Simone Subitoni e Silvia Blesi
Fotografo
Fausto Mazza
Prodotti utilizzati



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